I santi sui muri
Gli autori
Sono oltre centoquaranta gli autori dei dipinti individuati attraverso la firma o tramite attribuzione. Alcuni di questi erano frescanti girovaghi, categoria di artisti che ha prodotto opere caratterizzate da una evidente spontaneità espressiva, che si è estinta nei primi decenni del Novecento, dopo secoli di attività iniziata già in epoca rinascimentale. Tali possono essere infatti definite le botteghe dei De Bosis e dei Cagnola, attive anche nel Biellese tra Quattro e Cinquecento.
Non mancano, tra gli autori, artisti di buon livello, come Anselmo Allasina (1585-1650), Vincenzo Costantino, attivo nella prima metà del XVII sec., o Giuseppe Antonio Avondo (1801-1878). Alcuni artisti erano specializzati nella produzione devozionale: è questo il caso della famiglia Mazzietti di Caprile. I fratelli Pietro, Giovanni ed il nipote Emilio, attivi negli ultimi decenni dell’Ottocento, sono infatti autori di centinaia di ex voto conservati nei santuari biellesi. Altro “pregiato artista” autore di alcuni dipinti è Antonio Ciancia (1822-1890), anche lui originario di Caprile. Fu architetto e professore di disegno specializzato nella decorazione delle chiese. Ad un autore attivo nel Biellese orientale definito “Maestro di Roasio”, le cui opere sono caratterizzate dalla particolare forma della cornice e dall’ampio drappeggio del manto della Madonna d’Oropa, sono stati attribuiti vari dipinti eseguiti nella prima metà del XVIII secolo. Altri autori, attivi nell’Ottocento, meritano almeno una citazione per il numero consistente di dipinti realizzati, come nel caso di Luigi Sogno e Julio da Bioglio, attivi in Valle Strona, e molti altri (cfr. elenco pubblicato a p. 483 del testo I santi sui muri). |
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