Dati anagrafici: Crocemosso, 1880 - 1959.

Luogo di attività: Netro e le sue frazioni.

Periodo di Attività: anni ’10 – anni ’50 del XX secolo.

Note: Nato a Crocemosso nel 1880, fu ordinato sacerdote a Biella nel 1905. Dopo aver ricoperto l’incarico di viceparroco a Sagliano e a Zubiena e di parroco di Muzzano dal 1911 al 1915, divenne parroco arciprete di Netro per quarantadue anni, dal 1915 al 1957. Don Giardino oltre alle cure pastorali e alle incombenze religiose, aveva due passioni: la fotografia e le ricerche storiche del paese di Netro. I soggetti che don Giardino prediligeva – da quanto è possibile desumere dalle immagini in bianco e nero che ancora si conservano – erano le vedute di Netro e delle sue frazioni nelle diverse stagioni e ore del giorno, case dai profili irregolari, cieli con nuvole, tetti illuminati dal sole carichi di neve, sentieri boscosi; rilevanti sono i documenti sullo stato di conservazione dei piloni votivi campestri e delle chiese del paese. Raramente riprendeva persone: si vedono contadini con i loro attrezzi di uso quotidiano, falci e rastrelli. Don Giardino, anche se non professionista, era esperto nella tecnica della ripresa; seguiva infatti il completo processo della fotografia, dalla ripresa a tempi lunghi con il cavalletto e le lastre fino allo sviluppo e alla stampa finali. E l’interesse per la tecnologia e la scienza ci è rivelato anche dai libri custoditi nella sua biblioteca: opere scientifiche tra cui il Dictionaire d’histoire naturelle appliquées aux arts, pubblicato a Parigi nei primi anni dell’Ottocento.

Pubblicazioni: Don Giovanni Battista Giardino, Storia di Netro, trascrizione del manoscritto a cura dell’Associazione “I Brüsafer”, Poggio a Cajano 2011.

Fonti e bibliografia: Chiorino G. P., ‘l Bert, fotografo sconosciuto, in R.B. luglio 2010; Don Giovanni Battista Giardino, Storia di Netro, trascrizione del manoscritto a cura dell’Associazione “I Brüsafer”, Poggio a Cajano 2011.


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