Dati anagrafici: Musile di Piave, 1938 – Biella, 2006.

Luogo di attività: Biellese, Italia (Veneto, Piemonte, Lombardia, Toscana, Campania), Europa - in particolare i popoli balcanici (Francia, Spagna, Jugoslavia, Ungheria e Romania).

Periodo di Attività: anni ’60 del XX secolo - 2000 ca.

Note: Giancarlo Terreo nacque nel 1938 a Musile di Piave, un paese in provincia di Venezia. Si appassionò, fin dall’adolescenza, all’arte della fotografia apprendendo i segreti del mestiere dallo zio Vito, fotografo di Jesolo. Nel 1958 Gianfranco si trasferì a Biella dove abitava suo fratello Rodolfo, anch’egli fotografo presso lo Studio Rossetti. Un anno più tardi si sposò con Ada che conobbe a Ceggia all’età di 16 anni; dal matrimonio nacquero tre figli. A Biella lavorò presso diversi fotografi tra cui Donna in via Italia e Langhi a Cureggio. Accanto al lavoro, di notte, nella solitudine del suo laboratorio artigianale allestito presso l’abitazione, stampava fotografie di alto valore artistico che tappezzavano le pareti della casa. L’arte fotografica permise al Terreo di esprimere il proprio mondo interiore attraverso i paesaggi e i volti delle persone che più amava: umili, lavoratori, contadini, gitani, tutti ritratti - scattati in diverse parti del mondo - in bianco e nero. Girò l’Europa, visitò l’Italia, la Francia, la Spagna, la Jugoslavia, l’Ungheria e la Romania alla ricerca di paesaggi caratterizzati da una carica espressiva forte e da un’umanità desolante, povera, emarginata e sola. I suoi lavori sono esposti presso la galleria Il Diaframma di Milano (con la quale collaborò diversi anni), presso il Centro di Documentazione Arti Contemporanee di Carpi, presso il Museo Civico di Biella, all’Associazione Culturale Il Labirinto di Ortona, alla Grande Festa della Fotografia di Massa Lubrense in Umbria, alla mostra 20 Anni di Fotografia Italiana di Savona. Le sue fotografie furono pubblicate da «L’Espresso», da «Panorama» e recensite da esperti quali Luigi Carluccio, Bruno Pozzato, Gabriele Mucchi.

Pubblicazioni: L’italia di Giancarlo Terreo, a cura di Lava F., in MEMORANDUM 2011; I Balcani di Giancarlo Terreo, a cura di Lava F., in MEMORANDUM 2011.

Fonti e bibliografia: L’italia di Giancarlo Terreo, a cura di Lava F., in MEMORANDUM 2011; I Balcani di Giancarlo Terreo, a cura di Lava F., in MEMORANDUM 2011; Chilà F., Una risorsa per la fotografia storica: lo Spazio Cultura della Fondazione CRB, in DOCBI 2014; www.associazionestilelibero.org.

Archivio: Nel 2010 la FCRB ha acquisito l’archivio di Giancarlo Terreo composto da oltre 1.200 stampe e da ca. 16.600 negativi in b/n.


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