Ente conservatore. Fondazione Sella O.N.L.U.S.

Estremi cronologici. 1912-1985.

Integrazione alla cronologia. Le immagini ricoprono due archi cronologici: dal 1912 al 1932 e dal 1961 al 1985.

Consistenza. 3.000 fototipi ca.

Autori. Federico Maggia.

Temi. Viaggi, ritratti, architetture, edifici da lui progettati, animali, macrofotografie, sue abitazioni e studi.

Luoghi. Biella e Biellese, Italia, Francia, Germania, Danimarca, Svezia, Stati Uniti, Canarie, Brasile, Africa, Giappone.

Stato di conservazione. Buono.

Tipologia dei supporti. Lastre, pellicole, stampe, autocrome, materiale fotografico (ingranditori, macchine, ecc.).

Strumenti di consultazione. Fotografie stampate dall’autore, elenchi digitali e un centinaio di acquisizioni digitali.

Condizione giuridica. Proprietà Fondazione Sella; il fondo è stato donato nel 1992 dall’autore.

Accessibilità specifica. Su appuntamento.

Bibliografia. P. E. Seira, I ricordi di Federico Maggia, in «Rivista Biellese», anno 5, n. 2, aprile 2001; Schedatura dei fotografi biellesi, in «Studi e ricerche sulla fotografia nel Biellese», vol. 2, Bollettino DocBi 2006; A. Pivotto, Forme libere nello spazio: la fotografia dell’ingegnere architetto Federico Maggia, in «Studi e ricerche sulla fotografia nel Biellese», vol. 3, Bollettino DocBi 2014.

Mostre. “I ricordi fotografici dell’ing. Federico Maggia”, Biella, 1996.

Note. I negativi sono conservati all’interno di grandi scatole, tutti con le confezioni originali; insieme a questi anche le pellicole realizzate nel corso dei suoi viaggi all’estero. Vi sono tutte le stampe delle singole pose realizzate dall’autore stesso nel formato 13x18. In scatole sono anche i ritratti e le foto famigliari dell’ing. Maggia. In buste sono invece conservati alcuni suoi ingrandimenti (30x40 e oltre); alcuni di questi e molte stampe 13x18 cm sono montati nei passe-partout utilizzati per la mostra “I ricordi fotografici dell’ing. Federico Maggia” (1996).


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