Ente conservatore. Fondazione Sella O.N.L.U.S.

Estremi cronologici. 1859-1895.

Consistenza. 700 fototipi ca.

Autori. Vittorio Besso.

Temi. Ritratti di personalità dell’epoca, paesaggi, città, monumenti, montagne delle Alpi e dell’Appennino, linee ferroviarie del Biellese, della Lombardia e della Sardegna, miniere della Sardegna, riproduzioni di opere d’arte e disegni, cronaca cittadina (incendi dei lanifici Galoppo di Vallemosso e Agostinetti & Ferrua di Tollegno).

Luoghi. Biella e Biellese, Valle d’Aosta, valli del Piemonte (Canavese, valle di Lanzo, Valsesia), della Lombardia e della Toscana, Sardegna.

Stato di conservazione. Buono.

Tipologia dei supporti. Stampe, prevalentemente albumine, alcune lastre.

Strumenti di consultazione. Elenchi a stampa originali, elenchi cartacei e digitali, stampe e album originali, acquisizioni e stampe digitali.

Digitalizzazione. In corso di completamento.

Condizione giuridica. Proprietà Fondazione Sella; il fondo si è costituito nel corso degli anni attraverso donazioni di Besso a Vittorio Sella e acquisti successivi.

Accessibilità specifica. Su appuntamento.

Bibliografia. V. Besso, Catalogo delle vedute e panorami, Roma 1881 e Biella 1893; V. Besso, Guida di Alagna Sesia ed escursioni, Biella 1895; Fotografi 1852-1899, a cura di G. Avigdor, Torino 1977; Fotografi biellesi in Sardegna tra fine Ottocento e primi Novecento, a cura di D. Gentile, Biella 1994; Vittorio Besso (1828-1895): obiettivo Sardegna, a cura di B. Saiu Pinna, Biella 1999; Schedatura dei fotografi biellesi, in «Studi e ricerche sulla fotografia nel Biellese», vol. 2, Bollettino DocBi 2006; M. Miraglia, La fotografia in Sardegna. Lo sguardo esterno 1854-1939, Nuoro 2008.

Mostre. “Fotografi Biellesi in Sardegna tra fine Ottocento e primi Novecento”, Biella, Torino, Alghero, ecc..., 1994-1995; “Photografica 2001”, Biella, 2001; “La fabbrica e le sue immagini”, Pray, 2001; “Quintino Sella”, Santena, 2005; “Garibaldi”, Biella, 2007; “Le montagne di Quintino Sella”, Biella, 2013.

Note. Il fondo è stato suddiviso per soggetto e regioni geografiche nel corso degli anni da diversi archivisti; è stato riposto entro scatole e buste conservative. È stato fatto un elenco delle singole immagini e recentemente sono state acquisite con lo scanner o con la macchina digitale tutte le fotografie, tranne quelle riproducenti opere d’arte e disegni.


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