Ente conservatore. Biblioteca Civica di Biella.

Estremi cronologici. 1864 - anni ‘90 del XX secolo.

Consistenza. 13 album contenenti 1850 fototipi ca., 365 stampe sciolte e 59 cartoline.

Autori. Vittorio Besso, Cesare Golzio, Giovanni Bonda, Simone Rossetti, Franco Bogge, Dossena & Scanzio, Mario Garlanda, Giuseppe Giussani, Martino Lampo, Cesare Schiapparelli, Corradino Toso, Ignazio Valle, Studio Gugliermina (Borgosesia), Cesare Valerio, Pietro Ariello, Simone Rossetti, Emilio Cablè, Italo Martinero, Franco Antonaci, Lino Cremon, Pietro Minoli, Foto Cine Cervus, Giacomo Borelli, Alfiero Staffolani (dipendente del Comune di Biella), Roberto Marchisotti. Riccardo Moncalvo, Sergio Fighera.

Nota metodologica. Il fondo comprende un’ottantina di immagini raffiguranti la Madonna d’Oropa e la mostra “Il culto della Santa Sindone nel Biellese” (1998) facenti parte dell’archivio di Delmo Lebole.

Temi. Stabilimenti industriali, vedute, edifici scolastici, fotografie aeree, riproduzioni di opere d’arte, riproduzioni dei disegni di Clemente Rovere e dei dipinti e dei disegni di Luigi e Pietro Mosca Moro, mostre, eventi, Madonna d’Oropa, attività istituzionali, “Campeggio della 314a Legione A. G. F. (Avanguardia Giovanile Fascista) Costantino Crosa”, visita del Principe di Piemonte Umberto di Savoia, ritrovamenti della necropoli romana a Biella, documentazione della storia dell’ex Museo Civico di Biella, gemellaggio Biella-Romania.

Luoghi. Biella e Biellese, Roma.

Stato di conservazione. Buono.

Tipologia dei supporti. Stampe sciolte, pellicole negative, album, volumi editi.

Strumenti di consultazione. Spoglio diretto e catalogo informatico.

Digitalizzazione. 19%.

Accessibilità specifica. Prima di recarsi in Biblioteca per consultare il fondo è consigliabile inviare una e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.biella.it.

Bibliografia. A. Bosazza, Le collezioni iconografiche della Biblioteca Civica di Biella, in «Studi e ricerche sulla fotografia nel Biellese», vol. 3, Bollettino DocBi 2014.

Note. In questo fondo si raggruppano materiali fotografici di cui non è possibile rintracciare la ragione e l’epoca di ingresso in biblioteca.



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