Indirizzo. Piazza Curiel 13 - 13900 Biella

N. telefono. 015/2524499

E-mail.
biblioteca@comune.biella.it

Sito Internet.
www.polobibliotecario.biella.it
www.comune.biella.it

Referente. Anna Bosazza

Accesso.  La biblioteca mette a disposizione tutti gli strumenti per l’informazione e la cultura: i libri, le riviste, i documenti in generale. Il servizio è gratuito ed è aperto a tutti. Il personale è a disposizione per informazioni e assistenza.

Orario di apertura. Da lunedì a venerdì dalle ore 8.15 alle ore 18.30 – sabato dalle ore
10.00 alle ore 16.00. Sezione di storia locale - Sala Biella: da lunedì a
venerdì su appuntamento.

Storia e attività del soggetto conservatore. La Biblioteca di Biella è una biblioteca di cultura generale che assolve i compiti istituzionali di una public library, conciliandoli con le esigenze di conservazione, dettate dal materiale raro e di pregio posseduto. Fondata nel 1874, su sollecitazione di Quintino Sella, ebbe come prima sede l’ex convento di S. Sebastiano e fu annessa alla Scuola professionale e istituita come Biblioteca Municipale. Fin da subito poté contare sugli importanti lasciti della famiglia Sella e di altre famiglie notabili biellesi e, in seguito, sull’incameramento dei beni ecclesiastici. Una seconda biblioteca, annessa al Liceo, nacque nel 1880 quando fu chiaro che quella della Scuola Professionale non era in grado di offrire i sussidi necessari agli studi umanistici. Sarà grazie al bibliotecario direttore, Alessandro Roccavilla, che nel 1920 gli enti verranno riuniti con il nome comprensivo di Biblioteca Civica. In quell’anno fu scelta la nuova sede in via Arnulfo (convento di S. Antonio) e stabilito uno stipendio per il bibliotecario e due assistenti. Ma la grande quantità di volumi e le prospettive di sviluppo delle raccolte imposero presto la necessità di creare dei locali ad hoc e nel 1932 venne inaugurata la nuova sede di via Pietro Micca. Negli anni Ottanta del Novecento la Sezione Ragazzi fu staccata dalla Civica per divenire una biblioteca a sé stante, cioè la “Biblioteca Rosalia Aglietta Anderi” istituita presso i locali della Palazzina Piacenza (ex Lanificio Scuola Felice Piacenza) che oggi conta su un patrimonio di circa 30000 titoli. La Civica di via Pietro Micca non permetteva, per questioni strutturali, la realizzazione di una sezione a scaffale aperto ampia quanto lo avrebbe consentito il patrimonio posseduto e così, per poter dotare la città di Biella di una biblioteca di moderna concezione, l’Amministrazione Comunale nel 2010 diede avvio alla ristrutturazione dei locali di quella che fu la palestra della Gioventù del Littorio in piazza Curiel 13. Il 16 aprile del 2016 in quella sede la Biblioteca Civica è stata inaugurata.
Il patrimonio librario è organizzato in sezioni e in fondi. I fondi storici, antichi e di pregio si trovano in magazzini chiusi al pubblico. Per consultarli bisogna reperire la collocazione a catalogo e presentare richiesta al banco. Il materiale recente è invece ammesso al prestito ed è disposto a scaffale aperto in base alla classificazione decimale Dewey. Il patrimonio complessivo è di oltre 250.000 volumi (di cui una grande parte rari e di pregio: 74 manoscritti, 15 incunaboli, più di 500 cinquecentine e moltissimo materiale del XVII e XVIII secolo, tra cui volumi con tavole incise, atlanti, carte geografiche, ecc.) e di 470 periodici, di cui 125 correnti. La Biblioteca di Biella ha al suo interno una Sezione di Storia locale che conserva fondi di interesse locale di grande importanza, in quanto spesso conservati solo a Biella, per un totale di più di 6500 titoli. Si tratta di fondi librari esito di lasciti di collezionisti, raccolte di periodici, tesi di laurea e materiale cartografico e fotografico (lastre e stampe per un totale di circa 5000 immagini). Presso questa sezione è possibile consultare il patrimonio raro. E’ inoltre possibile ricevere aiuto per tesi di laurea e ricerche bibliografiche. La Biblioteca Civica è sede di deposito legale e gli editori locali sono tenuti a depositare l'esemplare d'obbligo come prevede la legge.
Il catalogo on-line (www.polobibliotecario.biella.it) della biblioteca non è ancora esaustivo perché il recupero del pregresso (fondo antico e alcuni fondi a carattere locale) è ancora in corso. Il catalogo a schede (non più aggiornato dopo gli anni Novanta) è sempre a disposizione dei ricercatori al piano interrato della biblioteca ed è prezioso, non solo per i titoli e autori non ancora riversati, ma anche per gli spogli e i soggetti relativi al patrimonio antico. Il catalogo a schede della sezione di Storia Locale si trova nel corridoio esterno alla Sala Biella.
La Biblioteca Civica di Biella è Polo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) e Centro rete del Sistema Bibliotecario Biellese. Coordina le 55 biblioteche aderenti per lo sviluppo dei servizi bibliotecari, la promozione della lettura, la realizzazione di progetti di valorizzazione delle raccolte e l’implementazione del Catalogo Unico (per le 29 biblioteche del Sistema che catalogano in rete).

Sito di conservazione. Il patrimonio della Biblioteca Civica di Biella consta di circa 240.000 volumi, 470 periodici, di cui 125 correnti, 74 manoscritti e più di 4.000 fototipi. Il catalogo on line non è ancora esaustivo perché il recupero del pregresso (fondo antico e alcuni fondi a carattere locale) è ancora in corso. Per ricerche particolari prima di recarsi in biblioteca è possibile inviare una mail ai bibliotecari che suggeriranno il percorso migliore per ottenere risposta ai propri quesiti.

Digitalizzazione. 57%.


ELENCO DEI FONDI

Fondo Piero Bora   

Fondo Francesco Carandini   

Fondo Amy Corona   

Fondo Sisto Cucco   

Fondo Augusto Portiglia   

Fondo della Resistenza   

Fondo Alessandro Roccavilla

Fondo Arturo Rosazza

Fondo Mariano e Maria Rugo   

Fondo Corradino Sella

Miscellanea



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