Dati anagrafici: Ponderano, 5 aprile 1922 - Biella, 16 luglio 1998.

Luogo di attività: Biella.

Periodo di attività: XX secolo (1939-1980 ca.).

Note: Impiegato all'ENEL, fu fin da giovane un appassionato fotografo. Sua specialità fu il bianco e nero applicato al paesaggio e al ritratto (spesso realizzato in ambito familiare), rielaborato e ricomposto in termini sperimentali, anche con la tecnica del fotomontaggio e del collage. Un fotografo, forse l'unico nel Biellese, "che amava usare la fotografia come linguaggio per costruire immagini d'arte" (Sella L., Le immagini fotografiche dei fondi archivistici della Fondazione Sella, DOCBI 2003). Sue opere furono esposte in diverse mostre in Italia tra gli anni '70 e '80 (ottenne anche una menzione dalla giuria internazionale in una esposizione tenutasi a Villa Olmo a Como dove propose alcune diapositive). Si occupava personalmente dello sviluppo e della stampa delle sue immagini che ebbe modo di esporre anche in collettiva con artisti locali come Pippo Pozzi. Nel 1979 visse una parentesi parigina dalla quale ebbero origine alcune stampe di grande formato da lui stesso definite "futuriste".

Pubblicazioni: Sella L., Le immagini fotografiche nei fondi archivistici della Fondazione Sella, in DOCBI 2003.

Fonti e bibliografia: Sella L., Le immagini fotografiche nei fondi archivistici della Fondazione Sella, in DOCBI 2003.

Archivio: F.S.


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