Localizzazione: fraz. Azoglio, via Toscana 1, sulla piazzetta dell’oratorio frazionale

Misure: 200x180

Autore: Luigi Sogno (?)

Data: XIX sec.

Soggetto: in una cornice dipinta con ampia lunetta centrale è raffigurata la Madonna che allarga le braccia e tende le mani verso due figure: a sinistra la muta che riacquistò la favella al santuario di Azoglio (raffigurata con la rocca e il fuso), a destra S. Giovanni Battista. In primo piano, un paesaggio roccioso interrotto da una fenditura; sullo sfondo il Calvario. In alto, lo Spirito Santo sotto forma di colomba. La figura femminile, essendo posta in rigorosa simmetria con un santo, potrebbe anche essere letta come la beata Panacea, pastorella di Quarona, che con il fuso fu uccisa dalla matrigna. La Madonna di questo dipinto non è la Madonna di Azoglio

Iscrizioni: [...]iciot[...] [basso, centro]; casa paterna della muta e [...]Andrea F[...] f. f. [basso]

Note: secondo la tradizione l’edificio su cui è collocato il dipinto sarebbe l’abitazione della muta che riacquistò la parola a seguito dell’intervento miracoloso della Vergine di Azoglio. Il dipinto ha subito nel corso degli ultimi anni un progressivo deterioramento e risulta attualmente leggibile soltanto in parte

Rilevamenti: GV 1979; GV 1990; VAU 2008

Foto: GV 1990


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